Disturbo Ossessivo Compulsivo

Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è un disturbo d’ansia caratterizzato generalmente dalla presenza di ossessioni e compulsioni, anche se in alcuni casi possono essere presenti ossessioni senza compulsioni.

Le ossessioni sono pensieri, impulsi o immagini mentali che vengono percepite come sgradevoli o intrusive dalla persona. Il contenuto delle ossessioni può variare da persona a persona, alcuni temi ricorrenti riguardano impulsi aggressivi verso altre persone, il timore di essere contaminati o altri pensieri di natura sessuale o soprannaturale. L’elemento in comune delle ossessioni è che sono impulsi non voluti dalle persone, che producono emozioni di paura, disgusto o senso di colpa.

Questo disagio emotivo può essere tanto intenso che le persone si sentono costrette a mettere in atto una serie di comportamenti (rituali) o di azioni mentali per neutralizzare le ossessioni o eliminarle dalla mente. Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi (es: lavarsi le mani, ripetere più volte una stessa azione) o azioni mentali (es. contare, ripetere formule superstiziose) che permettono alla persona di alleviare momentaneamente il disagio provocato dalle ossessioni. Attraverso le compulsioni la persona riesce a ridurre la sgradevole sensazione che qualcosa non va o che potrebbe accadere qualcosa di brutto.

Tuttavia le compulsioni non eliminano le ossessioni, che possono aumentare o ripresentarsi nel tempo. Inoltre le compulsioni possono diventare molto debilitanti, impegnare molto tempo e costituire esse stesse un problema. La persona con disturbo ossessivo-compulsivo può iniziare a evitare tutte le situazioni associabili alle ossessioni e limitare notevolmente la propria vita sociale o lavorativa.

Il disturbo ossessivo compulsivo può essere curato. Gli studi scientifici attuali mostrano che gli unici trattamenti che hanno dato prova di efficacia sono la terapia farmacologica e la terapia cognitivo-comportamentale (NCCMH, 2011).

La terapia cognitivo comportamentale del disturbo ossessivo compulsivo mira a (1) ridurre l’attenzione ai pensieri ossessivi e imparare a valutarli come naturali eventi mentali, (2) ridurre i rituali di controllo (compulsioni), (3) migliorare il rapporto con i propri dubbi e stati di incertezza.

 

Gabriele Caselli

Psicologo Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale

Modena

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